Facili studi progressivi per chitarra di Matteo Carcassi
Allegretto in Re maggiore e Sol maggiore dal metodo Matteo Carcassi Scarica il file midi relativo a questa lezione Lezione precedente Ritorna all'indice Metodo per chitarra di Matteo Carcassi Lezione…
Prestare moltissima attenzione alla qualità del suono, cioè alla qualità del pizzico che si da alle corde e al modo in cui si esse vengono premute in prossimità della sbarretta.
In questo esercizio, il quindicesimo, troviamo per la prima volta delle note che necessitano pizzichi simultanei
La sequenza delle dita - p, i, m, a, m, i - rimane la stessa per tutta la durata del brano. Le note del basso debbono essere suonate con più vigore.
il secondo esercizio di matteo Carcassi contiene più elementi da tenere in considerazione. Le note suonate dal pollice è bene che siano sonore e pastose.
Le due scale cromatiche sono identiche ed entrambe ascendenti. L'impiego dei diesis e dei bemolli abitua l'allievo a due diversi tipi di lettura.
Questo è il primo esercizio con arpeggio e note del canto in simultanea. Le note che più si debbono sentire sono quelle del basso e quelle fatte vibrare dall'indice
Ed ecco finalmente un facilissimo pezzo per chitarra: valzer metodo Matteo Carcassi in La maggiore. Scarica il file midi relativo a questa lezione Lezione precedente Ritorna all'indice Metodo per chitarra…
Nel presente esercizio compaiono, insieme, sia i diesis che i bemolli. Per via di queste alterazioni avremo parti di brano in scala naturale e parti appartenenti ad altre tonalità
Questo lezione presenta, oltre alla polifonia (che ormai troveremo molto spesso nei prossimi brani), una novità in fatto di diteggiatura: la ripetizione del pizzico con le dita